Eraclito

ERACLITO

Eràclito di Efeso è stato un filosofo greco antico, uno dei maggiori pensatori presocratici. 

Come si intuisce dal nome, è vissuto nella città di Efeso. Non ebbe maestri e scrisse con stile originale e oscuro, per poter essere capito solo da chi avesse un adeguato livello intellettuale e culturale.

La sua riflessione si può sintetizzare in due nuclei temateci:

• il flusso universale;
• il lògos e la legge dei contrari. 

Secondo Eraclito non esiste uno stato totale quiete, difatti secondo il suo punto di vista tutto è in costante e ripetuto movimento. Ciò che può simboleggiare l’universo è un elemento mutevole e distruttore, ovvero il fuoco. Eraclito crede che non sia possibile bagnarsi nello stesso fiume poiché questo è in un costante movimento e di conseguenza l'acqua non è mai la stessa.

Per Eraclito, l'interdipendenza e l'inscindibilità dei contrari risultano essere la legge fondamentale dell'universo e per marcare la razionalità usa il termine lògos ovvero "ragione". é un concetto usato per indicare il l'inteligenza che presiede al giusto equilibrio delle forze opposte. Concepisce la vita come lotta e opposizione inestinguibile, e allo stesso tempo anche come ordine e armonia. 

"Il conflitto è padre di tutte le cose."